Ministero dell’università e della ricerca: nel Gruppo di lavoro sul Design il CIANS è presente
Il presidente CIANS arch. Fabio Mongelli è stato nominato componente del Gruppo di lavoro sul Design in seno al Ministero dell’università e della ricerca. L’offerta formativa in Design è presente nelle Istituzioni Afam statali e non statali e nelle Università. La ricostituzione del Tavolo si è resa necessaria anche in vista dell’aggiornamento dei settori disciplinari che nel prossimo futuro interesserà l’alta formazione artistica, musicale e coreutica, del restauro e del design.
Oltre al presidente del Coordinamento delle istituzioni Afam non statali, il decreto di nomina comprende: la professoressa Giovanna Cassese, presidente del CNAM; il professore Vincenzo Pedone, presidente del CUN; la professoressa Raimonda Riccini, presidente della Società Italiana di Design (SID); la professoressa Francesca Tosi, presidente della Conferenza Universitaria Italiana del Design (CUID); il professore Giuseppe Furlanis, già presidente del CNAM; il professore Giuseppe Losco, già direttore della Scuola di Architettura e Design dell’Università degli Studi di Camerino; il professore Giovanni Latino, presidente della Conferenza dei Direttori delle Accademie di Belle Arti; il professore Francesco Fumelli, presidente della Conferenza dei Direttori degli ISIA; il dottor Giuseppe Carci, rappresentante dell’Anvur; il dottor Fabio De Chirico, rappresentante del MiC; la dottoressa Laura Franca Lidia Pocci ed il dottor Enrico Montaperto, dirigenti dell’Ufficio IV della Direzione generale degli ordinamenti della formazione superiore e del diritto allo studio.
Il coordinamento del Gruppo di lavoro è affidato al professore Giuseppe Furlanis, mentre il supporto tecnico-amministrativo è assicurato dalla dottoressa Marianna Abbate, funzionario in servizio presso l’Ufficio IV della Direzione generale degli ordinamenti della formazione superiore e del diritto allo studio.
«La partecipazione al Gruppo di lavoro sul Design – spiega lo stesso Fabio Mongelli – è motivo di grande soddisfazione, da condividere con tutte le 22 istituzioni non statali che fanno parte del CIANS e che nel corso degli anni hanno generato un modello formativo affidabile e di qualità. Il Coordinamento si pone quale interlocutore competente e credibile, per un confronto istituzionale sempre propositivo, pur nella differenza e nel rispetto dei ruoli. L’alta formazione artistica include il Design: un settore che rende l’Italia competitiva sul fronte internazionale. Questa tendenza va potenziata in maniera esponenziale. Il CIANS, come già affermato in occasione del convegno “Let’s create in Italy – formazione, innovazione, sviluppo sostenibile” che si è tenuto nei giorni scorsi presso il MAXXI di Roma, è pronto a dare il proprio contributo».